"Che il Cibo sia la Tua medicina, e che la Medicina sia il Tuo Cibo..." Hippocrate

lunedì 24 maggio 2010

I Fiori di Bach per gli animali

I fiori di Bach sono la terapia emotiva per eccellenza.
Purtroppo la nostra cultura, ed in particolare il cammino che la scienza ha fatto soprattutto in questi ultimi anni, ci hanno insegnato che la causa della malattia è sempre esterna a noi. ( batteri virus, parassiti, funghi ecc. ), e il risultato è che non siamo più abituati a confrontarci in maniera costruttiva con la nostra interiorità.
La floriterapia rappresenta quindi una modalità di interpretare la malattia secondo parametri che introducono concetti quali anima, io superiore e unità.
Per anima io intendo la possibilità di provare emozioni e sentimenti; l’opportunità di avere una vita interiore, la quale permette poi di creare una relazione articolata con l’ambiente esterno.
Poiché noi percepiamo che gli animali sono possessori di un’anima, anche per loro la floriterapia risulterà essere un'ottima terapia per ripristinare la disarmonia sia emozionale che fisica. Uno scodinzolare felice, o un ritirarsi in un angolo sicuro, possono indicare come si sentono o come sentono certi stimoli. Ma dipende da noi capire questi stati d'animo per aiutarli a vivere meglio, perché come noi, quando non stanno bene a livello emozionale, non stanno bene nemmeno fisicamente.

Uno dei rimedi piu' importanti per il benessere naturale degli animali domestici e' il Rescue Remedy, ''rimedio di emergenza'', formato da 5 fiori - Impatiens, Clematis, Rock Rose, Cherry Plum e Star of Bethlehem - che insieme agli 38 rimedi dei fiori di Bach e' usato con successo dai possessori di animali e da veterinari di tutto il mondo.
Il Rescue Remedy e i Fiori di Bach aiutano e rassicurano le emozioni e i comportamenti dei vostri animali in un'ampia varieta` di situazioni difficili. E` una miscela di cinque dei 38 fiori di Bach ed e` stato provato di essere utile sia con animali che con le persone.
Il Rescue Remedy puo` essere usato con un effetto calmante immediato in ogni situazione di stress, o quando i vostri animali hanno bisogno di aiuto se sopraffatti da una varieta` di emozioni o di problemi comportamentali quali:

* Visite dal veterinario
* Paura di forti rumori
* Abbaiano eccessivamente
* Adattamento alla perdita del padrone o di compagni
* Stress dovuto a solitudine
* Shock o trauma o maltrattamenti
* Ansia quando si devono adattare a nuovi ambienti (nuova casa, cuccia, stalla ecc.) e molto altro

Potete usarlo anche come parte di un programma di medicina preventiva. Tuttavia, per condizioni persistenti raccomandiamo un esame professionale da parte del veterinario per prevenire diagnosi errate.

Il metodo piu` comune di usarlo e` di aggiungere 4 gocce di Rescue Remedy o 2 gocce di ogni di singolo fiore di Bach nell'acqua dei vostri animali. Potete anche applicarlo direttamente nella bocca o spruzzato nel cibo. Altri metodi sono: inumidendo il naso, le orecchie, le labbra o tamponando il palmo della zampa del vostro animale. Gli animali l'assorbiranno leccandolo direttamente dalla pelle.
Non è possibile il sovradosaggio e non esistono controindicazioni. 

Se il Rescue Remedy e' il rimedio piu' usato nelle situazioni di stress, anche tutti gli altri fiori possono essere somministrati ai vostri animali.
Potremmo dire, come con noi umani, che scegliere i rimedi adatti a ciascun individuo sia esso un nostro animale o un nostro caro, permette una risoluzione maggiore dei problemi.

I 38 fiori di Bach possono essere usati singolarmente o in combinazione fino a sei o sette rimedi. I fiori permetteranno un aiuto nell'equilibrio emotivo dei vostri animali, trasformandoli in animali piu` felici e piu` sani.

Se il vostro animale é:

Autoritario, prepotente, usate Vine per renderlo più cooperativo

Teso, nervoso, usate Vervain per renderlo più docile e rilassato

Impaurito dai temporali o dalle visite dal veterinario, usate Mimulus per renderlo più fiducioso

Geloso degli altri animali, o del bambino appena nato; aggressivo, usate Holly per renderlo più pronto a cooperare, compassionevole

Possessivo, territoriale, usate Chicory per renderlo più disinteressato e amorevole

Non ama star solo, vuole sempre qualcuno, usate Heather per renderlo più tranquillo e indipendente

Se deve esser lasciato per un periodo da solo, usate Red Chestnut per renderlo più disponibile al distacco.

Consiglio vivamente ad ognuno di tenere a casa una boccetta e di non avere alcun dubbio nell’usarlo; in questo modo si possono prevenire notevoli disagi che in un immediato futuro potrebbero inevitabilmente ripercuotersi anche ad un livello fisico.

mercoledì 19 maggio 2010

Veleni e sostanze tossiche

La cura dei nostri animali passa anche attraverso la semplice informazione. Spesso scopriamo solo per caso da amici o leggiamo in qualche pagina web che ci sono sostanze tossiche per loro che noi invece mangiamo normalmente. Negli anni in cui ho lavorato in un negozio per animali, mi è capitato di sentire ogni tipo di scemenza immaginabile. Allora ho raccolto tutta la lista ufficiale di ciò che può causare danni a cani e gatti. 

Avocado: frutto, foglie, fusto e nocciolo sono tutti tossici. La sostanza tossica si chiama persin (un 
derivato di acidi grassi). L'ingestione della pianta può causare difficoltà respiratorie, accumulo di liquido 
intorno al cuore, vomito, diarrea e insufficienza cardiaca.
Bevande alcoliche: possono causare intossicazione, coma e portare alla morte. Attenti a non lasciare bicchieri non finiti in giro, specialmente liquori dolci. 

Pappe per bambini: Può contenere cipolla disidratata che è tossico per i cani. (vedere 'cipolla' più giù). 
Può anche risultare in deficienze nutrizionali se assunto in grande quantità. Non sono una sostituzione valida di carne in scatola, anche se molti li danno ai gatti. 

Cachi: i semi possono causare ostruzione intestinale e enterite. Attenti se si ha l'albero in giardino. 

Cibo per gatti dato ai cani:   hanno un contenuto troppo alto di proteine e grassi. Spesso contengono aggiunte di sostanze tossiche per cani. 

Cioccolato, cafè, thè e altro che contiene caffeina: contengono tutti caffeina, teobromina e teofillina, che 
possono essere tossici. Provocano vomito, diarrea, sete eccessiva e sonno, e affaticano cuore e sistema 
nervoso. Anche qui, quasi sempre l'avvelenamento avviene per la 'mezza barretta' lasciato inavvertitamente su un tavolo o la tazza di caffè dimenticata. . Il cioccolato fondente è molto più dannoso. 

Cipolla e Aglio (crudo, cotto o liofilizzato):  contengono tiosolfato, che causa l'ossidazione dei globuli 
rossi e causano l'anemia. Può essere letale. I gatti sono ancora più sensibili dei cani. L'aglio è leggermente meno tossico dalla cipolla. 
Funghi: molti contengono tossine che portano a shock anaflattico. 

Luppolo: contiene una tossina sconosciuta che causa affanno, tachicardia, febbre; può portare al collasso e 
la morte. Alcune razze, come levrieri, sembrano più sensibili alla sua tossicità.  

Marijuana: vomito e bradicardia.  

Noci Macadamia: tossina sconosciuta che danneggia sistema digestivo, sistema nervoso e muscoli.  

Noce moscata: alti livelli di noce moscata può provocare convulsioni, tremori, problemi al sistema nervoso 
centrale, e persino la morte. 
Noccioli di ciliegia, pesca, mandorla, susina e prugna: Attenti se avete alberi di questi in giardino, se ne mangiano troppe di quelle che cadono dall'albero, rischiano il blocco intestinale. Oltretutto, contengono in piccole quantità una sostanza simile al cianuro. 

Pasta lievitata cruda: può espandersi e produrre gas nell'apparato digerente, causando dolore e la possibile 
rottura dello stomaco o dell'intestino. Può anche rilasciare etanolo, sufficiente a causare avvelenamento da 
alcool. Ovunque in siti italiani trovo scritto varianti di 'lievito per pane' evidentemente mal tradotti dall'inglese e che possono portare all'errore di pensare che sia il lievito di birra la sostanza dannosa. Invece è l'impasto in fase di lievitazione che fa male. 

Piante di patata, pomodoro e rabarbaro e le patate crude: contengono solanina e atropina che danneggiano il 
sistema nervoso, reni e vescica. Attenti all'orto. 

Ritagli di grasso: possono causare pancreatite.

Sale: l'eccessiva assunzione di sale può causare problemi renali. Il sale non deve mai essere dato a un cane 
per provocare il vomito, il maggiore contenuto di sodio nel sangue induce le cellule del cervello a gonfiarsi 
(edema cerebrale). E qui si entra nel discorso del cibo della nostra tavola che approfondirò. Non deve essere dato. Mai

Tabacco: contiene nicotina che può portare a tachicardia, collasso, come e morte.  Vuotate i portaceneri. 

Uva e uvetta: contengono una tossina che può danneggiare i reni.  

Vitamine umani contenenti ferro: possono danneggiare la parete del sistema digestivo ed essere tossici per 
fegato e reni.

Zucchero: può portare ad obesità, problemi dentali seri e diabete.

giovedì 13 maggio 2010

Meglio un maglione da un cane che ami o da una pecora sconosciuta?

In Italia, forse in Europa, l'idea ci fa anche un pochino senso, ma in molti paesi è naturale fare qualcosa di utile con tutto quel sottopelo.
Non puzza di cane, neanche da bagnato.. del resto, i nostri maglioni di lana mica puzzano di pecora!
Il pelo di cane è MOLTO più caldo di qualsiasi lana si possa comprare. E' caldo, morbido, in alcuni casi idrorepellente e si asciuga in un baleno.
 A meno che non abbiate in programma un viaggio sulle Himalaya o ai poli, NON fare un maglione intero con questa lana.. non potreste sopportare il calore. La maggior parte delle persone usano la lana di cane per inserti, colli e bordi.
Personalmente non mi dispiace l'idea. Una parte del mio cane che resterà con me per sempre. 

Il primo passo è raccogliere le fibre. L'unico pelo davvero importante è il sottopelo. Se avete un cane che va rasato, dovete premurarvi di raccogliere solo il sottopelo con cardatore o pettine prima della rasatura. Il pelo della muta di primavera è il migliore perché è quasi tutto quel soffice sottopelo che conosciamo bene. Si può utilizzarlo da solo oppure mescolando il sottopelo con lana normale.

Ovviamente il pelo deve essere raccolto pulito e senza erba, rametti o altro. Raccoglietelo in sacchetti di carta finchè non ne avete abbastanza e teneteli in un posto asciutto e protetto da tarme.
Qui arriva il difficile. Va cardata e filata, e al giorni d'oggi non è un lavoro all conoscenza dei più. Se non avete una nonna ancora in grado di filare la lana, ecco qualche aiuto:

 
Produttori di lana di cane. Filati studiati ed equilibrati da allevamenti che collaborano con loro. Sono alla ricerca di collaboratori.
http://www.maxvismara.it/home.html

Queste ditte sono disposti a cardare e filare il sottopelo che gli mandate.
http://www.dogwool.fr/
http://www.vipfibers.com/  (e filano anche pelo di gatto)



giovedì 6 maggio 2010

Il massaggio per animali

Il massaggio per animali non è una novità per loro, la mamma li lecca appena nati per stimolare la circolazione e la respirazione, per dare conforto e pulirli.

E’ stato dimostrato scientificamente che i movimenti regolari realizzati sul corpo dell’animale attivano simultaneamente quattro tipi di onde cerebrali e consentono il rilascio di ormoni che riducono lo stress, favorendo l’apprendimento (il rilassamento dell’animale riduce lo stato di ansia che normalmente interferisce con la sua capacità di apprendimento).

Fra gli altri effetti positivi del massaggio c’è anche quello di migliorare e rafforzare l’intesa fra proprietario e cane. Ne deriva un miglioramento dello stato di benessere sia fisico che psichico dell’animale.

Il massaggio è molto indicati per:
Cuccioli e gattini mordaci o che non amano essere toccati.
Cani adolescenti iperattivi difficili da tenere al guinzaglio
Cani e gatti aggressivi
Ansia da separazione, timidezza e problemi con rumori o altre fobie.
Mal d'auto
Abbaiare eccessivo
Riabilitazione
Problemi legati alla vecchiaia

Qui c'è un filmato (in inglese, purtroppo), che dimostra cosa si può fare a casa senza conoscenze specifiche.




Nella prima parte, la terapista consiglia carezze continuative su una parte specifica, come la gamba nell'esempio.Mai interrompere il tocco, ma posare la seconda mano prima di togliere la prima. Si può fare da 5 minuti a 45 minuti.
Nella seconda parte mostra come fare piccoli piegamenti delle zampe avanti e indietro... letteralmente dello stretching. Importante non forzare.
Infine il tamburellare,''come gocce di pioggia leggere'' su tutto il corpo per circa 60 secondi.
La ragazza poi pone le mani ferme sopra nuca e inizio coda, senza premere, per chiudere semplicemente trasmettendo energia positiva al cane.

Per chi preferisce rivolgersi ad un professionista, c'è il metodo Tellington TTouch. Deve il suo nome a una esperta di animali Linda Telling-Jones che ha messo a punto questo strumento per migliorare il comportamento del cane e la sua disponibilità all’apprendimento.
Il T-touch non è un metodo di addestramento ne neanche una tecnica di manipolazione, ma piuttosto un modo diverso di vivere la relazione con il proprio cane.

Il TTouch è basato su movimenti circolari (dei piccoli massaggini), sollevamenti e carezze distribuiti su tutto il corpo dell’animale, per stimolare la funzionalità e la vitalità delle cellule.

Ogni tipologia ha un nome preciso,nello stile dello yoga e pur sembrando semplice massoterapia, hanno significati più profondi. Ciascuno viene utilizzato per uno scopo preciso: per esempio leopardo nebuloso serve per rilassare il cane, il TTouch del pitone per stimolare la circolazione, la conchiglia per i cani paurosi, il lama per cani che non amano essere toccati, l’orso per le zone pruriginose, il procione per ferite o gonfiori, ecc.

In ogni caso, ricordatevi di toccare il vostro animale.  E' importante che si abitui fin da piccolo, perché in caso di emergenza, deve fidarsi delle vostre mani e quello che potreste fargli.

martedì 4 maggio 2010

Idroterapia per cani

L'idroterapia canina è la terapia acquatica per cani. Diversi tipi di idroterapia per umani esistono da migliaia di anni - erano usati da egizi,greci e romani per migliorare la qualità della vita.
Anche l'idroterapia equina esiste da molti secoli, in particolare con acqua di mare fredda, poi fu utilizzata per cani da corsa, e solo da poco l'idroterapia per cani da compagnia sta iniziando a prendere piede.
Per animali ci sono essenzialmente 2 tipi: la riabilitazione fisica attravero l'uso di acqua e l'uso di acqua nelle sue tre forme - solida, liquida e gassosa, per trattare specifiche patologie negli animali.
Nel caso della riabilitazione fisica, si tratta di nuotare, o utilizzare un tapis roulant sott'acqua, spesso combinato con altre terapie come massaggio, stretching e esercizi equilibranti.
Alcune piscine hanno getti che creano diversi tipi di resistenza, aggiustabili per ogni singolo cane. Di solito il padrone non può partecipare direttamente alla terapia, ma il terapista entra nell'acqua con il cane e l'assiste mentre nuota.
Perché il nuoto è terapeutico?
la galleggiabilità dell'acqua permette all'animale di muoversi liberamente e usare l'intero corpo e campo di movimento senza stressare giunture o ossa.
Questo, in aggiunto alla resistenza dell'acqua, aiuta a ridare mobilità e creare massa muscolare in cani che hanno subito interventi, che sono stati feriti, che sono disabili o che soffrono di artriti e altri problemi di mobilità.
La pressione dell'acqua aumenta inoltre il drenaggio linfatico e può ridurre dolore, gonfiore e infiammazioni.
Altre condizioni che traggono beneficio dall'idroterapia includono:
* Displasia di Anca e Gomito
* Mielopatia Degenerativa
* Problemi neurologici e danni spinali
* Problemi circolatori
* Pre-operatoria
* Obesità

I trattamenti più comuni sono il 'Total Body' e il 'Dopo Intervento'.
Il trattamento total body viene praticato in piscina ed è indicato anche in quei casi in cui il cane è inabile al movimento perché l'acqua sorregge il paziente che può muoversi perdendo l'80% del peso a favore di articolazioni e colonna vertebrale; oltretutto in acqua vengono attivati dei gruppi muscolari che il cane non riesce ad usare in condizioni di gravità.
L'idroterapia in piscina viene applicata con risultati eccezionali nei casi di displasia dell'anca e del gomito, i cani con displasia diagnosticata e i cuccioli delle razze a rischio che iniziano la terapia tra i 5 e i 6 mesi, per lavorare sullo sviluppo fisico .

Il dopo intervento viene impiegato dopo un periodo di immobilizzazione che comporta atrofia e perdita di forza in quei gruppi muscolari necessari a mantenere una postura corretta durante il movimento.
Bastano 5 settimane di immobilità perché il cane perda più del 30 % di tono e forza muscolare.
I muscoli vengono usati in modo diverso durante l'attività acquatica rispetto all'attività sulla terra, le condizioni generali del paziente tendono a migliorare perchè i muscoli vengono attivati in sinergia e correggendo lo squilibrio muscolare. Gli esercizi di riabilitazione dopo un intervento chirurgico o trauma, possono essere iniziati prima rispetto agli esercizi normali in quanto le articolazioni non vengono stressate dal peso corporeo.
Ricordo comunque, che portare il cane in fiume o al mare regolarmente è un'ottima terapia preventiva, tiene la muscolatura in forma e il cane si diverte!
Questa foto è vergognosamente sfuocata, ma l'amo follemente. C'è Nakù quand'era piccola con l'altro nostro Cane Lupo Cecoslovacco il giorno in cui lui l'ha insegnato a nuotare :-)